Quando si possiede un sito web il passo successivo è farlo risultare visibile sui motori di ricerca. La cosa non è automatica e soprattutto non ci porta i risultati sperati se non si mettono in atto operazioni e strategie atte al raggiungimento di una posizione privilegiata sulle prime pagine delle ricerche degli utenti che desideriamo raggiungere.
Le azioni da compiere sono diverse ma per capirne l’importanza soffermiamoci prima sul significato di SEO E SEM e di tutti quei termini legati al mondo del marketing digitale che potrebbero risultare indigesti ai più.
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, sostanzialmente possiamo definirla quell’attività che si compie all’interno di un sito web così da migliorarne il posizionamento all’interno dei motori di ricerca.
Viene considerata la parte più tecnica del Web Marketing, in effetti si tratta di intervenire sulla struttura interna di un sito, quindi implica una conoscenza degli strumenti di sviluppo come, ad esempio, HTML, o linguaggi dinamici come PHP e ASP.NET.
Lo scopo è quindi quello di far posizionare il sito o le pagine web più in alto possibile tra i risultati organici (SERP) che appariranno dopo aver ricercato una parola chiave ( Keyword ) specifica sul motore di ricerca. Il risultato sarà unicamente dovuto alla scelta delle parole chiave in quanto ottenuto tramite specifiche azioni di intervento interno al sito.
Parliamo di SEA (Search Engine Advertising) invece quando ci riferiamo alle attività di gestione delle campagne pubblicitarie a pagamento sui motori di ricerca.
Molte ricerche possono rientrare in più categorie dato che spesso gli utenti costruiscono poco precise e, spesso, hanno aspettative diverse. Accade quindi che:
• l’85% degli utenti si ferma alla prima pagina dei risultati di ricerca;
• il 78% degli utenti non modifica la keyword dopo la prima ricerca;
• si tende a spostarsi da una pagina all’altra seguendo i link, piuttosto che ripetere la ricerca.
Per questo motivo è decisivo il corretto posizionamento del sito web nelle prime postazioni ed una corretta analisi delle keyword che potrebbero veicolare nuovi utenti al nostro sito web.
Conseguenza naturale del SEO, il Search Engine Marketing (SEM) è invece quel ramo del marketing che si applica ai motori di ricerca e consente di creare attività che indirizzino gli utenti verso uno specifico sito web. Si tratta quindi di quelle azioni finalizzate a generare traffico qualificato; portare al sito, tramite i motori di ricerca, il maggior numero di visitatori realmente interessati ai contenuti di quel sito.
Dunque sembra chiaro che per avere una efficace strategia di Web Marketing è necessario affiancare la SEO con il SEM così da sfruttare le tecniche per ottimizzare il posizionamento per intercettare utenti realmente utili al raggiungimento dei nostri obiettivi.
Prendiamo infine in esame la terminologia che si associa al Web Marketing per capire di cosa parliamo:
• SERP, Search Engine Results Page: ‘pagina dei risultati del motore di ricerca’, ogni qualvolta un utente effettua una ricerca con un motore di ricerca, ottiene come risposta un elenco ordinato. In base alla ricerca effettuata, avremo dei risultati organici ( ottenuti con il SEO )e dei risultati a pagamento ( SEA, nello specifico Google Ads se stiamo utilizzando Google )
• Indicizzazione: numero di pagine presenti negli indici di ricerca (SERP) dei principali motori di ricerca. Per Indicizzare un sito si intende il suo inserimento nel database di un motore di ricerca, mediante l’uso di apposite parole-chiave (keywords)
• Impression: numero di volte che una pagina, un link o un annuncio vengono visualizzati
• Backlink: collegamento ipertestuale che punta a una determinata pagina web. I backlink hanno un ruolo importante nel calcolo della popolarità di una pagina web, in quanto gli danno credibilità e rientrano tra i fattori che i motori di ricerca prendono in considerazione per generare migliori i risultati di ricerca.
• Conversion Rate: tasso di conversione è il rapporto tra il numero dei visitatori che accedono ad una pagina web e quanti di questi compiono una determinata azione, detta conversione.
• PageRank: algoritmo di analisi che valuta la qualità di un sito web. Nel caso del PageRank si tratta di un valore (rank) numerico che Google attribuisce ad ognuna delle pagine web (page) conosciute dal motore di ricerca. Il nome del PageRank deriva anche da un gioco di parole con il cognome di uno dei fondatori di Google, Larry Page, che ha progettato in parte l’algoritmo.
• CTR Click Through Rate: è il rapporto espresso in percentuale tra il numero di visualizzazioni su una pagina di un banner o un link (Impression) e il numero effettivo di click effettuati su di esso.
• KPI, Key Performance Indicators: indicatore chiave di prestazione è una misura quantificabile che una società utilizza per determinare in quale misura gli obiettivi prefissati operativi e strategici vengono raggiunti.
• Landing Page: è la pagina che il visitatore raggiunge dopo aver cliccato sun un banner pubblicitario, su un link o su una call to action.
• PPC Pay per Click: indice utilizzato nei circuiti di pubblicità online come Google AdWords. In linea di massima l’inserzionista paga una tariffa unitaria in proporzione ai click, ovvero solo quando un utente clicca effettivamente sull’annuncio pubblicitario. Il budget dipende dalla scelta dell’inserzionista che può scegliere in base alla sua finalità, realizzando annunci efficaci grazie anche alla consulenza di un professionista.